Il presidente Afam Spa Alessandro D’Ingecco nella giunta esecutiva nazionale Assofarm

Il presidente dell’Afam SpA Alessandro D’Ingecco farà parte della giunta esecutiva nazionale dell’Assofarm – Aziende e servizi socio-farmaceutici.
D’Ingecco, già coordinatore politico regionale della stessa Assofarm, è oggi componente effettivo della giunta nazionale. Il riconoscimento giunge a poche settimane di distanza dall’operazione congiunta umbro-abruzzese, condotta dallo stesso D’Ingecco, di concerto con il presidente nazionale Assofarm Venanzio Gizzi, per la redazione di un bando unico di gara per le farmacie comunali delle due regioni. Tale direttivo ha aperto la strada, quindi, ad una collaborazione più stretta tra i vertici nazionali e la dirigenza umbra: collaborazione culminata con l’inserimento di D’Ingecco nel direttivo. La Giunta Assofarm è uno strumento di indirizzo politico che determina scelte e strategie di oltre 1500 farmacie presenti su tutto il territorio. Un osservatorio privilegiato da cui focalizzare le scelte più adatte al rafforzamento del servizio e delle identità di aziende a vocazione sociale. Si tratta di un ulteriore passo in avanti nel processo di modernizzazione e rafforzamento dell’Afam e dell’intero territorio entrando, a pieno titolo, in un circuito nazionale, con indubbi benefici in termini di servizi e vantaggi per il cittadino.

“Mi auguro,” ha dichiarato D’Ingecco, “che questa collaborazione, a livello nazionale, ci agevoli nel compito – doveroso – di proseguire con politiche all’avanguardia, innovative, efficaci. Infatti in un momento di crisi economica, risulta indispensabile, per la sopravvivenza stessa dei servizi, avere un contatto diretto con gli enti di indirizzo. Solo così, a fronte di una contrazione delle risorse economiche, saremo in grado di approntare gli strumenti per la razionalizzazione dell’azienda. L’Afam, in questi anni, ha rafforzato la sua presenza sul territorio comunale e non solo: e questo, nonostante si sia dovuta confrontare con una politica severa di risanamento del bilancio e contenimento dei costi durissima. Il radicamento sul territorio, la vicinanza alle esigenze della popolazione, l’oculatezza di certe scelte di gestione e soprattutto l’occhio sempre puntato sul sociale, ha fatto sì che, il cittadino, continuasse ad identificarsi con noi continuando a rivolgersi all’Afam per il servizio, le accortezze, l’assistenza che solo un’impresa come la nostra, pubblica, sociale e solidale, è in grado di garantire”.